Come restare sempre aggiornati

Prima o poi tutti i freelance scoprono di essere apprezzati non tanto per quello che fanno ma per quello che sanno: la formazione è fondamentale e fa la differenza tra uno dei tanti e uno che quando viene chiamato porta davvero un valore aggiunto. Ecco 5 consigli per lavorare dovunque con gli stessi livelli di produttività.

location! location! location!

Scegliete con la massima attenzione i luoghi in cui svolgerete la maggior parte della vostra attività lavorativa: alcuni luoghi di lavoro offrono maggiori opportunità di conoscere persone che esercitano una professione diversa dalla tua e idee nuove. Lavorare in casa sarà pure comodo ed economico ma non offre grandi occasioni di crescita intellettuale. Meglio un coworking o un makerspace.

accettate lavori che non sapete fare

Niente procura più ansia che uscire dalla nostra comfort zone ma niente offre maggior occasioni di scoperta e di crescita professionale, sappiatelo. Non vi stiamo suggerendo di trasformarvi in millantatori professionisti ma di non aver paura di accettare lavori che includono competenze che non padroneggiate al 100%. Osate, con moderazione ma osate.

corsi online tutta la vita

Siamo tutti grati a Internet per i video dei gattini, le gif animate, e per aver reso la conoscenza accessibile quando ne abbiamo bisogno e a costi ridotti o addirittura azzerati. Il web è pieno zeppo di corsi, tutorial, keynote sugli argomenti più disparati: mettiamo al sicuro un po’ del nostro budget e del nostro tempo e  approfittiamone spudoratamente.

delega (e ritagliati del tempo per studiare)

Per trovare il tempo necessario per acquisire nuove competenze, può essere necessario imparare a delegare lo svolgimento delle attività non essenziali. È possibile delegare praticamente tutto: definite bene la natura dei lavori da far fare ad altri, identificate le competenze necessarie e trovare le persone che le possiedono. No, non abbiamo detto che si tratta di un lavoro semplice, ma ne vale la pena.

fatelo ma per davvero

Non è facile, lo sappiamo: i clienti prendono il sopravvento su tutto il resto e il tempo che riteniamo giusto dedicare a noi stessi si riduce a una mezz’oretta stanca tra la cena e le coperte. Errore fatale nel lungo periodo perché inaridiamo la vena creativa che nutre l’originalità che distingue il nostro lavoro da quello degli altri. Alla lunga ci perdono i nostri clienti e ci perdiamo pure noi.

Pubblicato agosto 17, 2015 in: blog by Massimo Potì