Come orientarsi tra tutti gli appuntamenti del Freelance Day
Tutto pronto per il Freelance Day di domani! Ma come orientarsi tra gli oltre 50 appuntamenti tra panel, workshop e how-to? Semplice, da qui.
Devo registrarmi da qualche parte?
Tutti gli appuntamenti del Freelance Day sono a ingresso libero fino a esaurimento posti tranne i workshop per i quali devi registrarti in reception 60 minuti prima dell’orario d’inizio. L’unica eccezione è WordPress 101 per il quale devi registrarti su Eventbrite, portare il tuo notebook ed aprire un account su Wordress.com Tutti gli eventi del Freelance Day sono gratuiti.
How-to, panel, workshop o “The Doctor is IN”
Gli eventi del Freelance Day sono di 4 tipi: how-to, panel, workshop e “The Doctor is IN”.
Gli how-to durano 30 minuti e l’obiettivo è farsi un’idea su un argomento specifico a partire dall’esperienza di un altro freelance come te.
I panel sono invece incontri in cui si parla di un argomento affrontandolo da tre punti di vista differenti: quest’anno parleremo di pensioni, di quanto farsi pagare, del rapporto tra grandi aziende e freelance, di come conciliare vita lavorativa e vita privata, e proveremo a fare il punto sulla situazione delle cosiddette freelance union in Europa.
I workshop infine sono incontri a numero chiuso dedicato all’approfondimento di un argomento specifico, dalla scrittura di un progetto europeo, alla scrittura di una sales page efficace, all’apertura di un sito web fatto in WordPress, al biglietto da visita perfetto. Ricorda che i workshop sono a numero chiuso. Potrai iscriverti il giorno stesso del Freelance Day lasciando il tuo nome in reception 60 minuti prima dell’orario d’inizio riportato sul programma.
Gli incontri “The Doctor is IN” sono la novità di quest’anno. Si stratta di micro consulenze individuali super efficaci, ognuna dedicata a un aspetto specifico della tua attività da freelance: social media, mini bio, foto del profilo, identità digitale, visual identity, visibilità sui media… e ovviamente supporto psicologico! Un po’ come lo “Psychiatric Help” inflitto da Lucy al povero Charlie Brown, solo più efficace!
Cosa ti va di conoscere?
Per orientarsi tra tutti i temi del Freelance Day abbiamo scelto 5 hashtag.
#bellissimome identifica gli eventi per raffinare l’arte della visibilità e della promozione di sé mentre #bottediferro gli appuntamenti per capire come avere sempre la legge dalla tua parte, da cosa non può mancare in un contratto a come accedere alle indennità malattia e maternità. Gli eventi per imparare a organizzare al meglio il tuo tempo riducendo all’osso lo stress e senza mandare all’aria la tua vita privata hanno l’hashtag #facciotutto mentre #monopoly identifica gli eventi che parlano di amministrazione e questioni fiscali: come aprire una partita iva, quale regime fiscale scegliere, cosa ci rimane in tasca a fattura intascata, come funziona la fatturazione elettronica. C’è anche #psycho l’hashtag con cui identifichiamo gli eventi dedicati agli aspetti più psicologici del freelancing, tra alti e bassi e identità multiple.
La novità di quest’anno è l’hashtag #solopreneur che identifica gli eventi dedicati a tutti i freelance con già qualche anno di esperienza alle spalle, che guardano a se stessi sempre meno come consulenti e sempre più come imprenditori ma di un nuovo tipo, senza azienda, macchinari e dipendenti ma con tutta la libertà (e gli impegni) di un imprenditore classico.
E se sei appena diventato freelance? Per te ci sono gli incontri ABC: quattro momenti uno dopo l’altro, dalle 11 all 13, per fare chiarezza sui lati oscuri del freelancing in compagnia di chi ci è già passato.
Calo energetico? Tranquillo, si mangia 🙂
Per il social lunch, dalle 13,00 alle 14,00, potrai scegliere tra i gofri dolci o salati di Io Mangio Gofri, le zuppe e gli agnolotti di Soup&Go, i panini imbottiti con pane a lievitazione naturale di Panacea, mentre per il coffee break del pomeriggio dalle 16,00 alle 16,30 ci sarà la cioccolata calda di Toc.
Sovraccarico informativo? Niente panico!
Un giro alla scoperta di Toolbox Coworking e sei come nuovo! C’è Il Congresso dei Disegnatori di Torino, 700 metri quadrati dedicati a dire tutto quello che si vuole ma solo e unicamente disegnando sulle pareti, Fablab Torino, il laboratorio dedicato alla fabbricazione digitale, Print Club Torino, il laboratorio creativo di stampa e arti grafiche per illustratori, designer e appassionati dove sperimentare e condividere tecniche, idee e processi, per integrare competenze digitali e artigianali, e poi ancora le rotelle di Social Engine, il meccanismo a ingranaggi alimentato dalle parole che scrivi su Twitter con l’hashtag #freelanceday (le trovi subito dietro il cubo delle macchinette del caffé), e Self-O-Matic la macchina per fare selfie e condividerli in diretta su Facebook.
A domani!